DISTURBI DELL'ALIMENTAZIONE
I disturbi dell’alimentazione in questi ultimi anni hanno avuto molta attenzione dai mass media tanto da far parlare dell’anoressia e della bulimia, in alcuni momenti, come dei maggiori disturbi della nostra epoca. Questi tipi di disturbi clinici, sebbene conosciuti da lungo tempo, sembrerebbero essere aumentati in misura esponenziale negli ultimi 40 anni circa. Certamente è una tipologia di disturbi che deve essere collegata a condizioni sociali e culturali più ampie, poiché la precondizione necessaria per lo sviluppo di un disturbo dell’alimentazione è quello di vivere in aree caratterizzate da abbondanza di cibo e nelle quali, quasi paradossalmente, vengono idealizzate le figure di corpi magri e snelli. Inoltre è, questa, una problematica che pare esistere nella cultura occidentale, essendo invece sconosciuta nei paesi nei quali la magrezza non è considerata una virtù.
Dunque per l’eziologia del disturbo molta importanza deve essere attribuita ai fattori socio-culturali, anche se non va minimizzata la presenza di fattori intrapsichici e biologici.
Partendo da queste premesse è allora importante che, oltre ad esser affrontato e trattato come sintomo manifestato da una persona specifica, i disturbi dell’alimentazione vadano considerati anche come sintomi di un particolare periodo socio-culturale attraversato dalla civiltà occidentale.
Ma andiamo ad approfondire le due maggiori condizioni cliniche dei disturbi dell’alimentazione:
Dunque per l’eziologia del disturbo molta importanza deve essere attribuita ai fattori socio-culturali, anche se non va minimizzata la presenza di fattori intrapsichici e biologici.
Partendo da queste premesse è allora importante che, oltre ad esser affrontato e trattato come sintomo manifestato da una persona specifica, i disturbi dell’alimentazione vadano considerati anche come sintomi di un particolare periodo socio-culturale attraversato dalla civiltà occidentale.
Ma andiamo ad approfondire le due maggiori condizioni cliniche dei disturbi dell’alimentazione:
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Dott. Lorenzo Sartini via Pellegrino Matteucci, 21 40137 Bologna cell: 3338443719 mail: [email protected]
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