LORENZO SARTINI
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La società del controllo

14/4/2014

 
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di Gilles Deleuze
Da «l'autre journal», n. 1, maggio 1990

I. Storia - II. Logica - III. Programma

I. Storia

Foucault ha collocato le società disciplinari tra il Diciottesimo e il Diciannovesimo secolo; giungono al loro apogeo all'inizio del Ventesimo. Procedono all'organizzazione di grandi ambienti di reclusione. L'individuo non cessa di passare da un ambiente chiuso all'altro, ciascuno dotato di proprie leggi: dapprima la famiglia, poi la scuola («non sei più in famiglia»), poi la caserma («non sei più a scuola»), poi la fabbrica, ogni tanto l'ospedale, eventualmente la prigione che è l'ambiente di reclusione per eccellenza. È il carcere che serve da modello analogico: la protagonista di Europe 51 può esclamare quando vede degli operai «ho creduto di vedere dei condannati...». Foucault ha analizzato molto bene il progetto ideale dell'ambiente di reclusione, particolarmente visibile nella fabbrica: concentrare; suddividere nello spazio; ordinare nel tempo; comporre nello spazio-tempo una forza produttiva il cui risultato deve essere superiore alla somma delle forze elementari.


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La ludopatia vista da Orwell in "1984"

8/4/2014

 
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Prima ancora che fosse tanto vicino da poter cogliere l'espressione dei loro volti, Winston potè rendersi conto, dalla tensione di tutte le membra dei loro corpi, che erano assorti nella lettura.  Stavano leggendo, senza dubbio, una notizia di grande importanza. come li ebbe sorpassati di poco, il gruppo si divise, e due dei componenti presero ad alzare la voce come per una lite violenta e improvvisa. Ci fu un momento in cui stavano per prendersi a cazzotti.
"Ma non puoi starmi un po' a sentire? Ti dico che nessun numero che finisce per sette ha vinto negli ultimi quattordici mesi!"
"Ma sì che ha vinto!"
"Ma no, che non ha vinto! A casa conservo tutte le estrazioni da due anni almeno, le ho segnate su un pezzo di carta. Le segnavo tutte, con la puntualità di un orologio. E ti dico: nessun numero che finisce per sette..."
"Ma sì, che ha vinto il sette! Ti potrei dire anche il numero. Quattro, zero, sette, finiva così. Era in febbraio... la seconda settimana di febbraio."



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